Colpo di scena nella corsa ai fondi per la rigenerazione urbana, azione promossa dalla Regione Puglia. Secondo quanto dichiarato dal sindaco Domenico Nisi, durante il Consiglio comunale di venerdì 13 aprile, Noci potrebbe presto disporre di una cifra vicina ai due milioni e mezzo di euro, da impiegare nel ripristino di alcune aree del territorio.

La novità sta nel rientro del progetto presentato dal Comune di Noci, in compartecipazione con il Comune di Castellana Grotte, nel range dei finanziamenti nonostante l’iniziale esclusione causata dal 52° posto ottenuto in graduatoria su un totale di 83 candidature accolte dalla Regione. Un’esclusione che qualche mese fa aveva provocato numerosi attacchi all’Amministrazione, da parte dell’opposizione, ed evitata grazie all’aumento delle coperture fatto registrare dalla Regione. I finanziamenti, se effettivamente ottenuti, verranno utilizzati nella rigenerazione delle aree dismesse dell’ex depuratore di via Mancini, del Foro Boario e dell’ex Macto attraverso la realizzazione di impianti con destinazione sportiva e culturale.

Noci Rigenera, lo ricordiamo, è una proposta progettuale elaborata dal comune di Noci per puntare al finanziamento regionale nell’ambito del POR FESR-FSE 2014-2020, previsto per interventi finalizzati al miglioramento delle condizioni di abitabilità, confort e qualità della vita delle città, con particolare attenzione alle aree periferiche.

Rocco Amatulli

Foto di repertorio